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PROGETTO
ARMONICO

IL PROGETTO ARMONICO RAPPRESENTA
LO SVILUPPO DI UN DISEGNO CHE,
IN ATTESA DELLA SUA COMPIUTA
RIVELAZIONE E MANIFESTAZIONE,
SI STA ARTISTICAMENTE TRACCIANDO
PER LE VIE DELLA SCRITTURA E DELLA MUSICA.

VIENE QUI DI SEGUITO CRONOLOGICAMENTE PRESENTATO
ATTRAVERSO LE OPERE FINORA PUBBLICATE.

Progetto Artistico Armonico

Timeline

Segui la linea del progetto
attraverso le opere.

2008

Supergiù

Concept dell’album

2014

fluxes I, II, III, IV, V

raccolte strumentali

    2018

    Questo è il Tempo

    Singolo di annuncio

    2020

    Male Armonico

    Scritto

      2022

      Note alla Terra

      Testi

      2023

      Note alla Terra

      Canzoni

        2024

        RIFLESSIONI ARMONICHE

        SCRITTO

        2024

        Armonia sei tu

        manifesto emotivo

          OGGI

          Guardando ai sentieri

          Una Visione

            2008
            Supergiù

            Il “concept” dell’album

            Nel 2008 giunge il momento della pubblicazione dell’album “SuPerGiù”.
            Il simbolo che ne illumina la copertina si era già lasciato raccogliere anni prima rivelandosi come RINASCITA. Ma è con “SuPerGiù” che appare pubblicamente per la prima volta, presentatone di fatto il “concept” – attraverso il senso stesso del movimento Su-per-Giù –, e preparando la strada per la rivelazione dell’altro suo volto di VIA MAESTRA DISCENDENTE.

            Mentre – per la Rinascita – luminosamente si ascende in una sequenza di cicli, è invece in un continuo tramontare che – per la Via Discendente – realmente si riapproda. E così che anche si ritorna, come dall’altezza di un sogno puro, al profondo sogno reale della vita stessa. 

            È presupponendo quindi un moto ascendente che “SuPerGiù” segna innanzitutto il senso di una rivoluzione discendente: la nostra continua conquista e raccolta di tesori – risorse di principi e valori, ma anche materiali – trova naturale compimento in una loro continua donazione. Possiamo ogni giorno osservare la nostra amata stella che, mentre procede verso l’orizzonte, luminosamente si lascia. In verità armonica, risulta evidente come, a ogni passo, è proprio discendendo che già rinasciamo. E il discendere non può che naturalmente presupporre movimenti di umiltà e di essenzialità, ma sempre nell’accoglimento armonico dei valori potenziali della materia e della forma. 

            Sebbene ancora tra le righe, la pubblicazione di “SuPerGiù” è stata la prima presentazione artistica del Progetto Armonico. Ma è con la pubblicazione del singolo “Questo è il Tempo” che, dieci anni dopo, comincerà a esplicitarsi il Progetto Armonico attraverso il primo l’annuncio, attraverso la musica, del terzo essenziale volto del simbolo: l’ARMONIA.

            Quelle onde musicali che sentivo scorrere dentro  “SuPerGiù”, come anche i testi, in realtà dovevano ancora maturare. Mancava infatti la terza essenziale rivelazione armonica.
            Sin dal primo e unico concerto integrale dal vivo di “SuPerGiù” (presso l’Ex Deposito Locomotive Sant’Erasmo, a Palermo), e dopo poche altre manifestazioni dal vivo, avevo sentito emergere la sensazione che non potevo affidare al canto quell’universo armonico che si stava animando. Da quel momento decisi musicalmente di archiviare la voce e dedicarmi alle musiche strumentali dei FluxES.



            Credits dell’album

            L’album “SuPerGiù” è stato autoprodotto con Rhea Publishing, licenza Bagana Records e distribuzione Edel.
            Pre-prodotto presso il “Downtown Studios” di Pavia, l’album è stato registrato, mixato e masterizzato al “Massive Arts Studios” di Milano da Marco Barusso e Alberto Cutolo. I brani sono stati arrangiati dal produttore artistico Maurizio Bassi insieme a Davide Rossi (tastiere), Emiliano Bassi (batteria), Fabrizio Frigeni (chitarre), Matteo Bassi (basso), ed io alla voce. Ho personalmente arrangiato, suonato, registrato e mixato le tracce di “Ov-Est” e “Fuga”, e arrangiato quella di “Tu Paradiso”.
            In particolare ringrazio: Maurizio Bassi per la realizzazione delle parti orchestrali; Amedeo Bianchi (sax); Dario Tanghetti (percussioni); Marco Barusso (chitarra elettrica) per i loro preziosi interventi; Ferdinando Mazzuca, Fabio Roveroni, Dario Gentile e Paolo Quarato – rispettivamente al basso, chitarre, tastiere e loop percussivi in “Tu Paradiso”; Giuseppe Urso e Giuseppe Greco – rispettivamente alla batteria e alla chitarra acustica in “Tra le Favole”. La realizzazione grafica dell’album non poteva che derivare dalla profonda ininterrotta collaborazione con Johnny Virgara, sempre affidandomi alla sua rara sensibilità, spessore umano e talento.

            Timeline del Progetto

            2014
            FluxES

            Le prime sei raccolte strumentali

            Nel 2012, al compimento dei 40 anni, ho trascorso l’infinito di sette giorni in sostanziale solitudine nel deserto del Thar, in India. L’anno seguente, in seguito alla rivelazione del simbolo come ARMONIA, avveniva intanto la mia Iniziazione Armonica, con la conseguente entrata nell’Ordine Armonico e l’inizio dei “cicli armonici” (passaggi questi che troveranno adeguata illustrazione nel libro che consegnerà quel che avrò infine raccolto dell’Armonia). 
            Da quel momento ho potuto meglio ascoltare e seguire la triplice rivelazione del simbolo dell’Armonia, della Rinascita e della Via Maestra Discendente. Si è allora definito il senso stesso del mio cammino artistico verso la realizzazione del Progetto Armonico.

            Archiviato dunque il canto dal 2009 (in quel tempo pensavo in via definitiva!), gli anni successivi all’album “SuPerGiù” sono dedicati a una lunga pre-produzione e registrazione di composizioni strumentali che, nell’Aprile del 2014, trovano contemporanea pubblicazione nelle sei raccolte strumentali “FluxES I”, “FluxES II”, “FluxES III”, “FluxES IV”, “FluxES V” e “A Taste of FluxES I, II, III, IV e V” (che raccoglie frammenti, autonomamente significativi, di 29 dei 51 brani presenti nei cinque FluxES).

            I FluxES – portanti il sotteso significato di “tu sei luce in flusso” e “tu sei flusso di luce” (Flux-Lux-ES) –, si sono rivelati fecondi di immagini e sensazioni. Nascendo da profonde immersioni, mi hanno sin da subito accompagnato come colonne sonore d’infiniti tratti di vita, e fino anche a certi confini per me drammaticamente più estremi. Eppure sono sempre approdato alle molteplici riscoperte di una luce armonica onnipresente. È sempre emerso un senso di pace e comunione universale al culmine dei momenti anche più tragici. I brani delle sei raccolte strumentali si muovono in flussi tematici, principalmente eseguiti al pianoforte (piano-flussi), variamente coinvolgendo dimensioni acustiche ed elettroniche. Emergono molteplici atmosfere e stati d’animo in viaggio tra alte onde e serene distese.

            Al termine della pubblicazione di queste prime registrazioni strumentali, nuovi altri brani strumentali FluxES erano già pronti a essere registrati, stavolta caratterizzati da flussi tematici principalmente eseguiti alla chitarra (corda-flussi) – molti dei quali nati dalle prime solitarie immersioni con la chitarra classica dall’età di 12 anni. Tuttavia, per una sopraggiunta (inaspettata!) esigenza di manifestare musicalmente il Progetto Armonico attraverso la ripresa della voce, i nuovi “FluxES” hanno dovuto cedere il passo, almeno fin quando, per come dal cuore mi auguro, avrò presto la possibilità di inciderli e lasciarli a una possibile condivisione. 

            Quando questa ripresa cantautorale armonica sarà adeguatamente definita con la pubblicazione delle prime registrazioni del progetto “Note alla Terra”, le nuove tracce strumentali dei “FluxES” verranno quindi incise e inserite, insieme alle precedenti tracce strumentali, nei sette contenitori finali dei FluxES: Nero, Azzurro, Giallo, Rosso, Verde, Blu e Bianco. 

            A oggi, navigo sempre nell’ascolto auto rigenerante di queste onde strumentali, e continuo sempre a raccogliere, velato nella magia della musica, lo svolgimento tra luci e oscurità dell’intera esistenza di un essere umano fatto di terra e cielo. Insieme a tutte le meravigliose creature, qui e in ogni adesso, questo è ciò che innanzitutto e semplicemente io sono. E, tra quei miei infiniti limiti e i sogni, nelle diverse atmosfere dei flussi strumentali, questa è anche la storia dell’uomo che, senza parole, intanto racconto… E ascolto.

            Credits degli album

            Gli album FluxES sono stati autoprodotti con Rhea Publishing. Le musiche sono state composte, arrangiate, eseguite, registrate e mixate da me presso “RheA Rec Studio” a Palermo e masterizzate da Alberto Cutolo presso “Massive Arts Studios” di Milano. La voce in “Shanghai Lol” è di Claudia Girgenti. La grafica dei FluxES è stata elaborata da Johnny Virgara.

            Timeline del Progetto

            2018
            Questo è il Tempo

            Essenza armonica in musica

            A distanza di quasi dieci anni dall’album d’esordio “SuPerGiù”, la registrazione del singolo “Questo è il Tempo”, alla fine dell’estate del 2018, segna dunque il ritorno al progetto cantautorale e, formalmente, grazie alla rivelazione dell’Armonia, la prima “proclamazione artistica armonica”.

            Gli arrangiamenti sono strutturati in forma tendenzialmente minimalista, certamente rispetto a “SuPerGiù”, ma anche rispetto a quel che potrebbe in generale definirsi una più tipica impostazione discografica. “Questo è il tempo” anticipa quale sarà la via per le prime registrazioni dei brani di “Note alla Terra”: esecuzione “one man band” dal vivo, sostenendo la mia voce con chitarra acustica, grancassa e charleston.

            Quel sacro fuoco discendente della direzione “SuPerGiù”, nel suo complementare senso ascendente di Rinascita, è sempre presente e animante. Ma è costruttivamente archiviata, e lontana ormai alle spalle, la sua breve esperienza discograficamente “commerciale”. È emersa infatti la naturale necessità di fissare una nuova forma di musica e canto sufficientemente semplice da far emergere i nuclei tematici essenziali. Per questo anche l’esigenza di un “sound” più diretto e trasparente. Malgrado la registrazione di questa versione di “Questo è il tempo” sia stata realizzata in multi traccia, credo presenti una veste sonora, oltreché quindi minimalista, non eccessivamente levigata. Così “Questo è il tempo” anticipa il naturale desiderio di mettere in scena una imperfezione formale che possa riflettere un processo di verità, la verità per cui la realtà è meravigliosamente imperfetta e molteplice. Per questo motivo le prime registrazioni dei brani di “Note alla Terra” sono state effettuate dal vivo (luglio 2023). 

            Il Progetto Armonico aveva cominciato a delinearsi artisticamente ben prima dell’uscita di “Questo è il Tempo”, non molto dopo aver completato i primi “FluxES”. Ma è soltanto al termine del deserto armonico del 2016 (ricorrenza annuale di meditazione e raccoglimento per sette settimane) che il Progetto Armonico è giunto a una decisiva consapevolezza. Fu allora infatti che, prima dell’alba del giorno della Rinascita, proprio al termine del “tempo del deserto”, tra le ultime stelle di quella notte, inaspettatamente si animò in musica uno dei dettati armonici (tra le scritture quelle meno o quasi per nulla mediate dal solito paziente lavoro di composizione formale), dal titolo “Rintocco”. Erano anni ormai che, con successo, avevo imposto una sorta di blocco creativo, riuscendo a non comporre altre canzoni. Tuttavia quella notte il blocco non solo cadde ma, per la prima volta, era addirittura uno scritto armonico ad accogliere in sé una corrente musicale fino a farsi canzone. È così che sono stato inesorabilmente chiamato a un ritorno al canto come strumento evidentemente destinato alla prima esplicita manifestazione armonica.

            Malgrado ciò, il brano poi di fatto incaricato ad aprire il nuovo corso non è stato “Rintocco”, ma “Questo è il Tempo”. In attesa delle nuove e ultime sette raccolte di canzoni che seguiranno, dal titolo “Note alla Terra”, è nell’incedere apparentemente leggero delle note di “Questo è il Tempo” che viene intanto artisticamente annunciata l’ARMONIA, terzo volto rivelato del Segno:

            Pioggia di buona novella, Armonia, fratello sorella, torna vergine e ama la terra”.

            Credits del singolo

            Grazie alla presenza sempre illuminante di Davide Rossi, con la sua capacità visionaria ed il profondo talento e l’esperienza – nonché grazie ai preziosi consigli di Fabrizio Frigeni e l’energia ispirante del pianista Mirco Tani – “Questo è il Tempo” viene registrato, mixato e masterizzato da Simone Prandin presso lo studio “Zero Crossing Records”, a Mozzo, in provincia di Bergamo. Il brano, autoprodotto con Rhea Publishing, è arrangiato e suonato direttamente da me con voce, chitarra acustica, cassa e charleston.

            Timeline del Progetto

            2020
            Male Armonico

            Male Armonico

            Il “Male Armonico” è il primo tra gli scritti resi pubblici in preparazione del libro dell’Armonia. Nasce durante il difficile periodo del Covid ed evidenzia come qualsiasi male naturale, nell’universalità di una visione armonica, sia e possa in realtà rivelarsi strumento e aspetto stesso di un bene superiore.

            Il “Male Armonico” è stato scritto e pubblicato su questo sito in 51 articoli, uno al giorno, dal 12 novembre 2020 al 1 gennaio 2021.

            Il “Male Armonico” è uno dei 14 scritti del progetto “Scritture”. Questi scritti, insieme ai 7 contenitori di “Note alla Terra” e ai 7 dei “FluxES”, ruotano intorno al libro fondamentale dell’Armonia. Sia le scritture che i lavori musicali, attraverso le canzoni e le tracce strumentali, rappresentano il cammino artistico che prepara alla compiuta realizzazione del Progetto Armonico.

            Timeline del Progetto

            2022
            Note alla Terra
            Testi

            Prima manifestazione:
            anticipazione dei testi

            Seguendo la sopraggiunta corrente di una maggiore essenzialità costruttiva, ma pur sempre abbracciando la giusta ricchezza delle forme espressive – dopo la sospensione dei primi “FluxES” e il singolo “Questo è il Tempo”–, altre canzoni hanno cominciato a trovare compimento. Sono affiorate da antiche trame tralasciate o sommerse, come anche da orizzonti futuri, evidentemente destinati a un presente.

            Queste nuove espressioni di canto – insieme alle tracce dell’album “SuPerGiù”, rivissute in chiave armonica essenziale sia nelle musiche che nei testi –, sono confluite nel progetto “Note alla Terra”.

            La prima manifestazione di “Note alla Terra” è avvenuta nel corso dell’anno 2022 attraverso la pubblicazione in questo sito dei testi delle canzoni, prima ancora quindi della registrazione delle relative tracce.

            L’intento primario è stato quello di mettere a fuoco l’attenzione sul significato delle sole parole, incaricate della trasmissione semanticamente più complessa.

            Timeline del Progetto

            2023
            Note alla Terra
            Canzoni

            Seconda manifestazione:
            concerti in strada e registrazioni

            Il progetto “Note alla Terra” riguarda innanzitutto un complesso di parole e musica che, seguendo la Via Maestra Discendente, consegnano alla nostra amata terra quanto raccolto in ascolto dell’Armonia.

            I testi in versione poetica di “Note alla Terra” sono stati pubblicati in attesa delle prime registrazioni. Tuttavia, dopo anni in raccoglimento compositivo, ho sentito necessario preparami alle registrazioni dedicandomi prima a diversi concerti in strada. Questo anche con l’intento di portare il più possibile in queste nuove incisioni il forgiante respiro di una fondamentale condivisione sociale.

            Le canzoni – inserite nei sette album-contenitori “Note alla Terra” – hanno ricevuto questa maturazione “dal vivo” prima di ricevere il limite necessario di una prima registrazione, coerentemente concepita quindi dal vivo.

            Richiamandomi dalla solitudine di amate vette, come da profonde caverne di pura meditazione, dall’Epifania del 2023, con un primo concerto tenuto nella Piazza Verdi di Palermo, le canzoni di “Note alla Terra” hanno cominciato a donarsi nel libero scorrere di nostri condivisi sentieri. 

            Nell’estate del 2023, nel bel mezzo di un giro dal vivo tra piazze e strada, mi sono fermato al “Massive Arts” di Milano. Avevo in programma di eseguire due, tre registrazioni di prova. Ma è successo che, nel giro di qualche giorno, tutt’e 49 le canzoni fino a quel momento previste hanno ricevuto una prima incisione, eseguite dal vivo con formazione “one man band”, accompagnandomi alla voce con chitarra acustica, grancassa e charleston. Verosimilmente entro l’Epifania del 2025, completati i mix e mastering attualmente in corso, le nuove canzoni verranno pubblicate nei contenitori “Note alla Terra”, seguendo alcuni indicativi raggruppamenti tematici.

            Il progetto “Note alla Terra” si articola in 7 contenitori in cui confluiscono tutte le canzoni finora registrate, e quelle che verranno, nelle loro diverse eventuali versioni. La disposizione segue un ordine cronologico e alfabetico.

            I supporti finora prodotti – l’album “SuPerGiù” e l’EP “Tu Paradiso”, del Giugno 2008 – possono quindi esser visti come raccolte di canzoni variamente estratte dai contenitori e disposti secondo una playlist.

            Le canzoni pubblicate nell’album “SuPerGiù” rientrano in un periodo armonico ancora preparatorio. Quelle pubblicate successivamente (comprese le nuove versioni delle 14 tracce di “SuPerGiù”), appartengono invece a un periodo armonico formalmente più definito e consapevole  (che ha avuto inizio nel 2012, quattro anni dopo “SuPerGiù” e due anni prima della pubblicazione dei primi 51 brani strumentali dei “FluxES”).

            Indipendentemente dal periodo, tutte le canzoni sono adesso contenute nei sette contenitori di “Note alla Terra”, e fanno comunque parte del Progetto Armonico nella sua evoluzione.

            Tutte le canzoni – quelle dell’album “SuPerGiù” e quelle venute fuori successivamente, alla luce di una più compiuta rivelazione armonica – si trovano nella girandola dei 7 album-contenitori “Note alla Terra” che, insieme alla girandola dei 7 contenitori “FluxES” strumentali e alla girandola delle 14 “Scritture”, insieme al libro centrale dell’Armonia, costituiscono il Progetto Armonico. 

            Estetica del cammino

            Una girandola di 7 petali rappresenta “Note alla Terra”. Ciascun petalo è la declinazione del settore estratto dalla parte inferiore destra del simbolo dell’Armonia.

            Nella generale visione musicale del Progetto Armonico, le canzoni contenute in “Note alla Terra” si svolgono, distribuite in cinque contenitori, come su di una fune onirica sospesa tra due ulteriori contenitori, “pilastri di realtà”, posti alle estremità. Si estende e completa il cammino già tracciato nell’album “SuPerGiù”.

            I due pilastri di realtà, che in “SuPerGiù” erano i due brani “Ov-Est” e “Fuga”, sono adesso rappresentati dai due stessi contenitori rossi, i petali “Note alla Terra – UNO” e “Note alla Terra – SETTE” che adesso contengono, oltre a “Ov-Est” e “Fuga”, anche le due successive loro versioni “Preghiera del Tramonto” e “Notte d’Estate”. 

            Tutte le canzoni, a eccezione di quelle inserite nei due contenitori rossi, sono disposte nei cinque contenitori a seconda di un generale accento tematico: “Note alla Terra – DUE” romantico/allegorico; “Note alla Terra – TRE” sociale/simbolico; “Note alla Terra – QUATTRO” profetico/mistico/spirituale; “Note alla Terra – CINQUE” intimistico/immaginifico; “Note alla Terra – SEI” etico/filosofico/psicologico.
            
Nel contesto più ampio del Progetto Armonico, le canzoni di “Note alla Terra” sono immerse nelle atmosfere dei racconti strumentali dei “FluxES”. I contenitori dei “FluxES” contengono tutte le tracce strumentali e si sviluppano intorno, prima e dopo i due “pilastri di realtà” che si trovano al confine.
            I due pilastri-contenitori, con le loro tracce che si agganciano ai “FluxES”, sorreggono come un tramonto e un’alba agli estremi quella luminosa scia che, sospesa in una notte azzurra, accoglie e manifesta tutte le canzoni come le raccolte visioni di un sogno.

            Timeline del Progetto

            2024
            Riflessioni Armoniche

            Riflessioni Armoniche

            “Riflessioni Armoniche” è uno scritto dinamico in formazione pubblicato in articoli dal 14 Dicembre 2024, su questo sito e sulla pagina Facebook “Riflessioni Armoniche”. Attraverso pensieri, aforismi e meditazioni liberamente raccolti dal vissuto quotidiano, tra onde che oscillano dal leggero al filosofico, dal lineare al poetico, le “Riflessioni Armoniche” sono un viaggio di ricerca e consapevolezza.
            Sono messi in campo concetti e visioni essenziali, ripresi anche in altri scritti; suggerimenti e avvertimenti più o meno velati, mentre vengono tracciate alcune atmosfere semanticamente rilevanti del libro centrale “L’Ordine dell’Armonia”.

            Timeline del Progetto

            2024
            Armonia sei tu

            Manifesto emotivo

            Tutte le canzoni sono distribuite tra i due pilastri strumentali di realtà UNO e SETTE (rossi) e gli altri cinque contenitori di “Note alla Terra” a seconda dei temi dominanti in ciascuna canzone: Note alla Terra DUE, sociale/simbolico; Note alla Terra TRE, etico/filosofico/psicologico; Note alla Terra QUATTRO, profetico/mistico/spirituale; Note alla Terra CINQUE, romantico/allegorico; Note alla Terra SEI, immaginifico/intimistico. Ma la visione generale è alimentata dal medesimo nucleo fondante che trova in “Armonia Sei Tu” la sintesi più semplice e significativa. “Armonia Sei Tu” rappresenta il manifesto programmatico e progettuale di “Note alla Terra”.

            Tuttavia, la particolare struttura, ritmicamente e melodicamente semplice e tendenzialmente ripetitiva, insieme al carattere corale, lasciano anche scorrere “Armonia Sei Tu” nella dimensione evocativa tipica di un “anthem”.

            In “Armonia Sei Tu” si celebra il valore emozionale della comune identità armonica a fondamento delle diverse molteplicità. Si proclama il valore, al tempo stesso celeste e profondamente terreno, dell’energia armonica che è materialmente in atto in ogni creatura. La dimensione divina dell’Armonia si annuncia ed è pienamente realizzata nella realtà che viviamo, e si fa manifestazione presente nell’io stesso di ogni vivente.

            Credits del singolo

            “Armonia Sei Tu” è registrato dal vivo al “Massive Arts Studios” nel mese di agosto dell’anno 2023.
            È stato eseguito, in formazione “one man band”, accompagnando la mia voce con chitarra acustica, grancassa e charleston.
            Registrazione e “rough mix” di Mattia Pacciarini.
            Cori inseriti successivamente in “multi track recording” da me stesso.
            Mix e mastering a mia cura.
            Grafica eseguita da Johnny Virgara.
            Ai cori le voci di: Alexia, Giulia e Luca Aulicino, Claudia Girgenti, Margherita Mazzeo, Davide (Dave) Rossi, Andrea, Flavia e Franco Sinnone, Mirko Sollima, Johnny Virgara.

            Timeline del Progetto

            OGGI
            Guardando ai sentieri

            Una visione

            Come già preannunciato nel “concept” Su-Per-Giù, nella scrittura del “Male Armonico” e nei testi di “Note alla Terra”, in particolare attraverso l’anthem manifesto di “Armonia Sei Tu”, in una densità sempre più concreta risuona la verità essenziale di un cammino artistico che discende alle realtà più elementari. Questo nostro viaggio scorre per la realizzazione progressiva e inevitabile di una fondamentale visione armonica universale.

            Timeline del Progetto