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XXXIX > Il Male Armonico – 21

È maturato il tempo per compiere davvero un passo in avanti. Ma per questo occorre guardare indietro e riconsiderare innanzitutto la centralità della nostra comune natura. Mitighiamo le attraenti pulsioni degli egoismi aprendoci al sentire. Riconosciamo la vita. Riadattiamoci al mondo.

Nei pensieri, come nelle azioni, permaniamo animati di dignità, di onestà e di rinnovato rispetto.

Questa è l’ora che rintocca per riscoprire la forza della fede e dell’unità. Comprendiamo l’immenso valore della serena accettazione di un limite per poter spiccare il volo. 

Questo è il tempo per rievocare quell’infinito che, in un qualsiasi tratto, densamente brilla al senso intimo di chi profondamente ascolta. 

Questo è il tempo per rievocare la nostra libertà sostanziale che, tra i naturali argini di un sentiero, energicamente scorrendo si forgia.

Questo è il tempo della meditazione e delle rispettose attenzioni; il tempo di ricominciare, di risollevarsi e, con rinnovata passione, di guardare alla vita, a noi stessi e a tutte le creature. 

Ed è questo, più che mai, il tempo della compassione, dell’aiuto reciproco, della comprensione. 

Siamo fortemente chiamati a sorreggere il nostro presente mentre, con orgoglio, continuiamo a portare accesi i tesori del passato. Possiamo finalmente incidere, con forza ed umiltà, la migliore sostenibilità del nostro più luminoso futuro.

(aulicino)